Recensione the Inheritance Games di Jennifer Lynn Barnes

La mia recensione

Finalmente riesco a scrivere la recensione di The Inheritance Games, un libro che ho ricevuto in regalo, ma che avevo già adocchiato. 

Non vedevo l’ora di leggerlo, mi aveva già catturato dalla copertina e poi leggere la trama è stata solo l’ennesima conferma che questo libro doveva essere tra gli scaffali della mia libreria. Ma entriamo subito nel vivo del racconto.

1. La descrizione della trama

Cosa faresti, tu, se un giorno ereditassi l’intera fortuna di un ricco miliardario filantropo, per giunta sconosciuto? 

É quello che è successo ad Avery Grambs, la protagonista di questo libro. Se prima il suo unico pensiero era solo cercare di sopravvivere e passare gli ultimi esami scolastici, nel giro di poche ore Avery si ritroverà catapultata in un mondo a lei estraneo. 

Avery verrà convocata, insieme a sua sorella Libby, a Casa Hawthorne, per partecipare al testamento di famiglia. Con suo grande stupore, Avery scopre in quel momento di aver ereditato tutte le ricchezze, tutte le proprietà di Tobias Hawthorne. L’unico modo, però, per poter ottenere il denaro è trasferirsi nella sua casa, dove vivono ancora i familiari, compresi anche i suoi quattro adorati e affascinanti nipoti. 

Avery si rende conto, molto presto, che le azioni di Tobias Hawthorne non sono frutto del caso, ma sono opera di un accurato e attento piano studiato nei minimi dettagli. Un piano intriso di indovinelli e rompicapi che solo chi ha abbastanza astuzia e intelligenza è in grado di risolvere.

«É solo un gioco per te?» La mia mano alla fine si appoggiò contro il suo petto. «Tutto è un gioco, Avery Grambs. La sola cosa che possiamo decidere, in questa vita, è se giochiamo per vincere»

avery grambs, the inheritance games

Da un lato, Avery è pronta a scoprire i segreti che si celano dietro a ogni angolo della famiglia Hawthorne ed è decisa più che mai a giocare questa assurda e spietata partita. Dall’altro, però, cercherà di non soccombere al fascino dei quattro fratelli Hawthorne, uno più intrigante e intelligente dell’altro: 

• Nash, il più grande, sfrontato e un po’ rude, con il fascino del cowboy;
• Grayson, autoritario, pragmatico e con un fascino glaciale;
• Jameson, impetuoso, pieno di emozioni e famelico;
• Alexander, il più piccolo, simpatico, innocente, ma molto scaltro.

In questa misteriosa avventura, Avery dovrà essere pronta a tutto: a tener testa a persone che si avventeranno su di lei come squali, a non cedere alla paura e al timore di perdere sé stessa lungo la strada e soprattutto a districare i fili del suo cuore. 

Avery, così forte, bella e determinata riuscirà resistere all’ardore che sente quando nei dintorni c’è Jameson? E con Grayson, invece, che si rivela freddo e distaccato all’apparenza, ma in realtà nasconde un animo gentile e premuroso? Ma, soprattutto, riuscirà a svelare il mistero che si cela dietro la sua eredità?

Non volevo essere la ballerina di vetro e nemmeno il coltello. Io volevo dimostrare, almeno a me stessa, di valere qualcosa. 

avery grambs, the inheritance games

2. L’analisi stilistica

Mi è piaciuto il modo in cui è stato scritto il racconto, vivido e inteso. Forse in alcuni passaggi è mancato un po’ di romanticismo, ma dopotutto la storia si è in gran parte incentrata sui segreti, sui misteri e sui rompicapi della vera e propria propria protagonista: la Tenuta Hawthorne e i suoi abitanti. 

The Inheritance Games è raccontato dal punto di vista di Avery, e all’inizio verrai inondato da una marea di nuovi personaggi, che poi imparerai a conoscerli e a distinguerli, ma se non stai attento, all’inizio potresti far fatica.

3. La mia opinione

Questo libro mi è piaciuto parecchio, ha superato di gran lunga le mie aspettative e di solito, quando amo un libro, impiego anche poco tempo a terminarlo, cosa che è successa con The Inheritance Games. 

Mi è piaciuta Avery, il suo modo di ragionare e la sua grande forza interiore che l’ha spronata in molte situazioni a non demordere di fronte alle difficoltà. Sono confusa quanto lei nel decidere da che parte schierarmi: Jameson o Grayson? Sinceramente mi sono piaciuti entrambi e non sono riuscita ancora a farmi un opinione in merito. Spero che il secondo libro mi aiuterà a decidermi. 

I suoi baci erano come fuoco. Non era né dolce né gentile, come quando mi stava ripulendo la pelle dal fango. Bene, perché non avevo più bisogno di dolcezza e gentilezza. Quello… Era ciò di cui avevo bisogno. E, magari, io potevo essere quello di cui lui aveva bisogno.

avery grambs, the inheritance games

Cosa posso dire di altro su The Inheritance Games? Insomma, è un libro che sicuramente ti sorprenderà e ti affascinerà al tempo stesso, sia per le suggestive ambientazioni sia per gli intriganti personaggi della storia. 

Il libro mi ha catturato pagina dopo pagina, non sono riuscita quasi mai a prevedere cosa sarebbe successo da lì a poco e ogni scelta dei protagonisti mi hanno spesso spiazzato. L’intera storia mi ha conquistato e il finale è travolgente, anche se mi ha lasciato con l’amaro in bocca! 

Ecco perché il giorno dopo ho acquistato subito il seguito: The Hawthorne Legacy, che è lì sul mio comodino pronto per essere letto! 

Non mi resta che sperare, infine, che Amazon Studios pubblichi al più presto questa serie TV tanto attesa!

La mia valutazione

A chi lo consiglio?

Se sei un’amante dei Mistery e delle storie con intrighi e segreti, questo libro è adatto a te! Non ti aspettare troppo romanticismo, ma piuttosto tanta suspense e un pizzico di adrenalina!

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